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BARBARIAN: THE ULTIMATE WARRIOR
Barbarian: The Ultimate Warrior (Death Sword negli Stati Uniti) è un videogioco picchiaduro a tema Fantasy, realizzato da Palace Software e pubblicato nel 1987 per Commodore 64. Il giocatore controlla un guerriero barbaro dotato di spada, che, nella modalità ad un giocatore, deve affrontare una serie di incontri per salvare una principessa, tenuta prigioniera da un mago malvagio. Barbarian è stato convertito per altri formati; in particolare le versioni Amiga e Atari ST possiedono grafica e sonoro migliorato rispetto all'originale. Un sequel, dal titolo Barbarian II: The Dungeon of Drax, è stato pubblicato nel 1988.
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Colpire alla gamba è un'ottima strategia.
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TRAMA
Lo stregone Drax ha un debole per Mariana, la principessa della città di Gioiello. Egli minaccia gli abitanti di distruggere la città se la principessa non gli verrà consegnata. C'è un modo per evitare che lo stregone ottenga la mano della principessa ed è quello di sfidarlo a duello con la spada ma Drax è molto crudele e nessuno ha il coraggio per sfidarlo. Solo un barbaro delle desolate terre montuose del nord potrebbe essere persuaso ad accettare la sfida.
GAMEPLAY
Barbarian è diviso in due parti che devono essere caricate singolarmente. Nella prima parte (pratica) ci si può esercitare con diversi avversari, per familiarizzare con i controlli e con le mosse di attacco/difesa (il barbaro ne conosce ben sedici diverse.). In questa sezione, e inoltre possibile che due giocatori possano combattere in un torneo. Nella seconda parte (torneo), si deve combattere per la principessa. Sarà necessario prevalere contro un certo numero di diversi combattenti e infine sconfiggere Drax, lo stregone.
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La vera star del gioco, il goblin becchino.
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In alto a destra e sinistra dello schermo si vedrà l'energia dei giocatori indicati da punti rossi. A seconda di tipo e forza di un attacco portato con successo, il giocatore attaccato perde mezzo o un intero punto. Un giocatore viene sconfitto quando la sua energia è esaurita, o muore in un altro modo raccapricciante, per esempio perdendo la testa con un fendente portato all'altezza del collo.
BARBARIAN THE ULTIMATE WARRIOR: LONGPLAY
COMMENTO: Barbarian: The Ultimate Warrior è un classico degli anni 80, osannato da tutta la critica e ritenuto uno dei migliori giochi di combattimento del periodo, se si esclude la fortunata serie di International Karate (sempre lei). La differenza in questo senso è data da trama e ambientazione, un altro clone con combattimenti fra esperti di arti marziali avrebbe potuto con difficoltà ritagliarsi una fetta di mercato. E invece Steve Brown ebbe la fantastica idea di ispirarsi a Conan il Barbaro; il titolo guadagnò moltissimo dall'ambientazione e dalla crudezza dei contenuti di gameplay (per quel tempo ovviamente).
Grafica e Audio di buon livello rendevano l'avventura gradevole anche ai sensi, sebbene il gioco non fosse perfetto. In un certo senso l'avventura era una sequela piuttosto monotona di nemici tutti uguali da sconfiggere. L'unico dettaglio che rendeva differenti gli avversari era rappresentato dal colore della maglia, se non si considera lo scontro finale con Drax.
La difficoltà del titolo era tanto più elevata quanti più avversari si riusciva a sconfiggere, e questo faceva si che i primi scontri potessero essere risolti senza molte noie, ma arrivati al quarto/quinto contendente la differenza diventava palpabile e solo una buona strategia era utile ad evitare una veloce disfatta.
Durante le mie partite non sono mai riuscito ad andare oltre il quarto o quinto contendente, ma all'epoca avevo si e no 8 anni e non ero capace di elaborare chissà quali strategie vincenti. Non dico che usassi il joystic a casaccio, quello no, ma è probabile non avessi la malizia per comprendere che il gioco aveva dei limiti facilmente sfruttabili, come quelli che vedrete nel lonplay. Per concludere, Barbarian: The Ultimate Warrior è un buon titolo, forse non eccelso ma godibile di quando in quando per vedere qualche testa rotolare sul terreno.
La grafica è ottima mentre le animazioni, anche loro ben fatte, potevano essere un po più fluide.
Barbarian Ultimate Warrior soffre, nonostante la sua buona giocabilità, di una certa ripetitività d'azione.
Effetti audio superbi e colonne sonore adeguate. Le colonne sonore si limitano però a brevi intermezzi.
Una volta terminato si manterrà interessane nella modalità 2 player.
VOTO FINALE
7
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